Garniga Terme
Garniga Terme (Garniga in dialetto trentino ) è un comune italiano di 390 abitanti della provincia di Trento, situato sul monte Bondone a 800 metri di altitudine
L'etimologia del nome Garniga è alquanto controversa, perché il toponimo è di difficile interpretazione: la versione più frequente è quella che la fa derivare dal tedesco “gar nichts”, parola composta che sta a significare “proprio niente”. Risulta documentato che, verso la fine del XII secolo o l'inizio del XIII, siano giunti a Garniga (o meglio nel suo esteso territorio), parecchi minatori tedeschi con lo scopo di sondare e studiare il terreno. Il loro incarico era di verificare se ci fossero veramente delle “ipotetiche” miniere e la possibilità di sfruttamento. Tale incarico fu però coronato da un insuccesso clamoroso, tanto da far affermare che in quella zona non c'era assolutamente nulla, un bel niente: gar nichts nella loro lingua, a cui verrebbe attribuita l'etimologia di Garniga. Tuttavia questi minatori (colonizzatori) rimasero sul posto, trasformandosi via via in pastori, agricoltori, boscaioli e cacciatori.
Lo sfruttamento dei boschi (per la maggior parte cedui) è sempre stato fondamentale per la povera economia del paese. La vendita di legna da ardere e la produzione di calce viva e di carbone (o meglio carbonella) giustificano probabilmente la forte presenza di cognomi legati e derivanti da queste attività, cioè Coser (da cuocere la roccia calcarea) e Carbonari
L'insediamento di coloni del Tirolo o della Baviera sulla montagna di Garniga ha dato origine ad una piccola isola linguistica tedesca. La stessa cosa si era verificata poco tempo prima sugli altipiani di Vezzena, Lavarone, Folgaria e nella Vallarsa. Che i primi coloni siano stati quasi tutti di lingua tedesca lo testificano molti toponimi, i nomi propri di persona, che compaiono sui documenti del XIII e XIV secolo. Ricordiamo che Garniga, pur vicina a Trento geograficamente, ha avuto la strada carrozzabile solo nel 1956. È da quella data che la vita e l'economia del paese cambiano radicalmente: tanti giovani scendono più facilmente a valle per il lavoro, qualcuno diventa artigiano o piccolo imprenditore, altri si trasferiscono definitivamente in città. Nello stesso tempo il turismo ha un piccolo boom: nascono tre alberghi, vengono rilanciate le cure termali, nasce una Pro Loco, si ristrutturano le case, ecc. Negli ultimi dieci anni molte attività e punti di interesse come uno degli alberghi, le terme, la malga ed il pub hanno chiuso la propria attività.
L'etimologia del nome Garniga è alquanto controversa, perché il toponimo è di difficile interpretazione: la versione più frequente è quella che la fa derivare dal tedesco “gar nichts”, parola composta che sta a significare “proprio niente”. Risulta documentato che, verso la fine del XII secolo o l'inizio del XIII, siano giunti a Garniga (o meglio nel suo esteso territorio), parecchi minatori tedeschi con lo scopo di sondare e studiare il terreno. Il loro incarico era di verificare se ci fossero veramente delle “ipotetiche” miniere e la possibilità di sfruttamento. Tale incarico fu però coronato da un insuccesso clamoroso, tanto da far affermare che in quella zona non c'era assolutamente nulla, un bel niente: gar nichts nella loro lingua, a cui verrebbe attribuita l'etimologia di Garniga. Tuttavia questi minatori (colonizzatori) rimasero sul posto, trasformandosi via via in pastori, agricoltori, boscaioli e cacciatori.
Lo sfruttamento dei boschi (per la maggior parte cedui) è sempre stato fondamentale per la povera economia del paese. La vendita di legna da ardere e la produzione di calce viva e di carbone (o meglio carbonella) giustificano probabilmente la forte presenza di cognomi legati e derivanti da queste attività, cioè Coser (da cuocere la roccia calcarea) e Carbonari
L'insediamento di coloni del Tirolo o della Baviera sulla montagna di Garniga ha dato origine ad una piccola isola linguistica tedesca. La stessa cosa si era verificata poco tempo prima sugli altipiani di Vezzena, Lavarone, Folgaria e nella Vallarsa. Che i primi coloni siano stati quasi tutti di lingua tedesca lo testificano molti toponimi, i nomi propri di persona, che compaiono sui documenti del XIII e XIV secolo. Ricordiamo che Garniga, pur vicina a Trento geograficamente, ha avuto la strada carrozzabile solo nel 1956. È da quella data che la vita e l'economia del paese cambiano radicalmente: tanti giovani scendono più facilmente a valle per il lavoro, qualcuno diventa artigiano o piccolo imprenditore, altri si trasferiscono definitivamente in città. Nello stesso tempo il turismo ha un piccolo boom: nascono tre alberghi, vengono rilanciate le cure termali, nasce una Pro Loco, si ristrutturano le case, ecc. Negli ultimi dieci anni molte attività e punti di interesse come uno degli alberghi, le terme, la malga ed il pub hanno chiuso la propria attività.
Mappa - Garniga Terme
Mappa
Paese (geografia) - Italia
Bandiera d'Italia |
Delimitata dall'arco alpino, l'Italia confina a nord, da ovest a est, con Francia, Svizzera, Austria e Slovenia; la penisola italiana si protende nel mar Mediterraneo, circondata dai mari Ligure, Tirreno, Ionio e Adriatico, e da numerose isole (le maggiori sono Sicilia e Sardegna), per un totale di. Gli Stati della Città del Vaticano e di San Marino sono enclavi della Repubblica, mentre Campione d'Italia è un'exclave italiana.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
---|---|---|---|
EUR | Euro (Euro) | € | 2 |
ISO | Linguaggio |
---|---|
CA | Lingua catalana (Catalan language) |
CO | Lingua corsa (Corsican language) |
FR | Lingua francese (French language) |
IT | Lingua italiana (Italian language) |
SC | Lingua sarda (Sardinian language) |
SL | Lingua slovena (Slovene language) |
DE | Lingua tedesca (German language) |